Il
cliente deve sapere, che come suo primo referente, per i suoi
reclami, ha il personale di sportello della propria banca,
cui può rivolgersi per ottenere chiarimenti, informazioni e risposte ai quesiti o
ai problemi che lo interessano.
Ed
è solo dopo questa eventualità che il cliente, cittadino privato o
impresa, non ritenendosi soddisfatto in parte o del tutto della
soluzione prospettata al suo eventuale problema, può rivolgersi all'Ufficio reclami della propria
banca.
Ogni
banca ha istituito il proprio Ufficio reclami nel quale sono accolti i
rilievi, di qualsiasi natura, presentati dai clienti.
Il
cliente a questo punto, ha due possibili strade:
-
Scrivere
una lettera circostanziata all'Ufficio reclami della sua banca, che
dovrà contenere alcune informazioni essenziali.
-
Compilare,
se esiste, l'apposito modulo già predisposto dalla banca.
Sia
la lettera sia il modulo potranno essere consegnati allo sportello della
banca (il personale dovrà rilasciare ricevuta) oppure spediti per
raccomandata con avviso di ricevimento.
Se la controversia è di natura economica, nel caso in cui il reclamo e
la richiesta siano ritenuti fondati, il cliente riceverà dalla banca
una comunicazione scritta che indicherà anche i tempi tecnici entro i
quali la banca stessa si impegna a risolvere il problema.
Ma
esiste anche la possibilità che l'Ufficio reclami non abbia soddisfatto
le attese del cliente.
Può
infatti accadere che:
-
l'Ufficio
reclami ha accolto la richiesta, ma non proprio nei termini
desiderati dal cliente;
-
l'Ufficio
reclami ha ricevuto il reclamo ma non ha risposto nonostante siano
trascorsi 60 giorni dal ricevimento (90 giorni per i reclami aventi
ad oggetto i servizi di investimento);
-
l'Ufficio
reclami ha accolto il reclamo pienamente, dando quindi ragione al
cliente, ma poi non ha fatto più nulla e il problema sollevato non
ha avuto soluzione.
Ebbene
di fronte a questa eventualità le banche hanno predisposto come
ulteriore tutela del cliente un altro baluardo a difesa dei suoi
diritti: l'Ombudsman bancario.
La procedura del ricorso
all'Ufficio reclami è gratuita per il cliente, salvo le spese di corrispondenza.
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